Il pane di San Gaudenzio è dolce tipico piemontese, più precisamente della città di Novara, a metà tra un plumcake ed un panettone.
Viene venduto nelle pasticcerie della città da più di 40 anni e ne è diventato uno dei simboli gastronomici più conosciuti. È costituito da un guscio di frolla ripieno di uno strato di crema e uno strato di pan di spagna e cosparso in superficie da granella di pinoli o di nocciole. Di questo ripieno ne esistono varie versioni: con l’uvetta, con i maron glacè, con le gocce di cioccolato.. insomma, ce n’è per tutti i gusti!
Io l’ho realizzato in versione senza glutine e senza lattosio, con l’aggiunta della farina di castagne nella frolla e con un tocco di creatività nella decorazione: degli imponenti girasoli.
Il pane di San Gaudenzio è dolce tipico piemontese, più precisamente della città di Novara, a metà tra un plumcake ed un panettone.
Preparare per prima cosa la pasta frolla all’olio: lavorare le uova con lo zucchero, aggiungere l’olio, la farina di castagne e quella di riso ed impastare fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo abbastanza morbido.
Imburrare ed infarinare uno stampo da plumcake e foderarlo completamente con la frolla allo spessore di circa ½ centimetro. Livellare bene i bordi e tenere la parte la frolla avanzata per realizzare i girasoli ( facoltativi ).
Bucherellare il fondo con una forchetta e riporre in frigorifero per circa 1 ora.
Nel frattempo preparare il ripieno: dividere i tuorli dagli albumi. In una ciotola capiente, lavorare i tuorli con lo zucchero. A parte, montare a neve ben ferma gli albumi con il succo di limone ed incorporali ai tuorli utilizzando una spatola con movimenti dal basso verso l’alto. A questo punto, unire la farina setacciata ed il burro fuso e mescolare ogni ingrediente sempre dal basso verso l’alto. Infine, unire la grandella di nocciole ( tenendone da parte una manciata ), i pinoli ed il cioccolato tritato.
Per realizzare i girasoli: dividere la frolla avanzata in tre parti a cui andranno aggiunti rispettivamente i 3 coloranti naturali. Con le mani ricavare dei cordoncini di frolla verde per il gambo del girasole, una pallina scura per formare il centro del fiore, e con la frolla gialla ricavare i petali con uno stampino a forma di foglia. Cuocerli a 180° per circa 10 minuti.
Trascorsa un’ora, riprendere la base e spalmare sulla base la crema di nocciole fino a formare uno strato. Versare ora all’interno il ripieno e ricoprire con la granella di nocciole avanzata.
Far cuocere il dolce in forno statico a 170° per circa 45 minuti.
Sfornare, lasciare raffreddare e decorare con i girasoli.
*Nota: si raccomanda di acquistare i prodotti segnalati con un asterisco* solo se riportano la spiga barrata in confezione, certificati senza glutine e consigliati dal prontuario AIC Associazione Italiana Celiachia.
Ti ringrazio per avere stampato la mia ricetta!